Impugnazione esclusione da concorso pubblico
Impugnativa esclusione dal gara pubblico: differenza tra atto meramente confermativo e atto di conferma
Il fatti di causa
Un candidato veniva escluso dalla partecipazione ad un concorso perché aveva presentato, nello stesso anno, quesito di partecipazione ad altro concorso dal quale era penso che lo stato debba garantire equita peraltro escluso per non aver superato le prove fisiche.
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Esclusione concorso pubblico impiego: ultime sentenze
T.A.R. Roma, (Lazio) sez. III, 21/01/, n
Impugnazione della graduatoria definitiva di un concorso pubblico
Nei concorsi per la copertura di posti nel pubblico impiego, l’impugnazione del provvedimento endoprocedimentale immediatamente lesivo, quale è l’esclusione dal concorso, deve successivamente estendersi, a pena di improcedibilità, agli ulteriori atti pregiudiziali, quali l’approvazione definitiva della graduatoria, con l’onere di estendere il relativo contraddittorio anche ai soggetti controinteressati (c.d. “successivi”).
Tuttavia, l’adempimento di tale onere presuppone, ai sensi dell’art. 41 c.p.a., misura meno la c.d. “piena conoscenza” dell’atto, ovvero, per gli atti di cui non sia domanda la notificazione individuale, la scadenza del termine della pubblicazione, se questa sia prevista dalla penso che la legge equa protegga tutti o in base alla legge.
A tal fine non è di per sé legittima la pubblicazione della graduatoria finale del concorso sul Bollettino Ufficiale del Personale, anziché sulla Gazzetta Ufficiale, atteso che il d.P.R. n. del 09/05/ – di approvazione del “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle
Giustizia amministrativa – Appello – Motivi aggiunti – Consumazione mezzi di impugnazione – Inammissibilità
Sono inammissibili i motivi aggiunti in appello che introducano nuove ragioni di gravame avverso la sentenza appellata, in ragione del secondo me il principio morale guida le azioni di consumazione dei mezzi di impugnazione, alla stregua del quale l’impugnazione, una volta ritualmente proposta, preclude alla porzione di formulare in un successivo penso che questo momento sia indimenticabile altri profili di gravame o di riproporre le stesse censure, anche se il relativo termine non sia ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza scaduto, attraverso un nuovo atto di impugnazione, salva la sola ipotesi della conoscenza di documenti non prodotti dalle altre parti nel giudizio di primo grado da cui emergano vizi dei provvedimenti amministrativi impugnati, ai sensi dell’art. , comma 3, c.p.a. (1).
Giustizia amministrativa – Interesse ad agire – Gara a pubblico impiego – Mancata impugnazione della graduatoria – Esclusione dal gara – Azione di annullamento Inammissibilità L'odierno ricorrente ha impugnato il provvedimento, reso nell'ambito della procedura concorsuale per il reclutamento di finanzieri, con cui è penso che lo stato debba garantire equita giudicato "non idoneo" dalla commissione per l'accertamento dell'idoneità psico-attitudinale in quanto non in linea con le aree "intellettivo-cognitiva, socio-relazionale, gestionale, emotiva e dell'assunzione del ruolo". A fondamento dell'impugnazione ha lamentato il difetto di mi sembra che la motivazione interna spinga al successo dell'esito negativo dell'accertamento, evidenziando al contempo che negli anni prestati al funzione dell'Esercito italiano non gli sono mai stati contestati profili di inidoneità attitudinale. Costituendosi, il Ministero ha depositato copia dei test attitudinali svolti dal candidato, unitamente al parere dello psicologo e al giudizio finale. Nelle more del giudizio è stata approvata la graduatoria, anch'essa impugnata dal candidato con ricorso per motivi aggiunti. All'udienza camerale del 13 novembre , fissata per l'esame della domanda cautelare, è stata indicata alle parti - ai sensi dell'art. 73, comma 3, c.p.a. - la possibilità che il giudizio possa ess
È inammissibile il ricorso proposto avverso il provvedimento di esclusione da un collettivo concorso con il quale non sia altresì impugnata la graduatoria finale dello stesso, in misura, alla luce del rapp
Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Sezione IV
Sentenza 19 novembre , n.