Cosa fare in caso di zecca
Puntura di zecca, in che modo intervenire?
Durante il periodo estivo, i miei figli giocano frequente in mezzo ai prati e nei boschi. Come posso intervenire nel occasione di puntura di zecca?
Martina (domanda pervenuta via mail)
Risponde il dottor Alessandro Amaddeo, Direttore della costruzione complessa di Pediatria di urgenza e pronto soccorso pediatrico dell’IRCCS Burlo Garofolo di Trieste.
Gentile Martina,
le zecche possono pungere, o per preferibile dire mordere, mentre tutto l'anno, ma sono decisamente più attive nel intervallo compreso tra la primavera e l'autunno. Si trovano principalmente nei luoghi umidi e ombreggiati ai margini dei boschi con vegetazione medio bassa ed erba incolta.
COME INTERVENIRE?
È consigliabile rimuovere la zecca il prima realizzabile, per evitare che inietti nel emoglobina la saliva potenzialmente infetta. Per staccarla non bisogna impiegare nessuna sostanza in che modo il petrolio, la vaselina o l’olio d'oliva. Con delle pinzette opportunamente disinfettate – possono camminare bene anche quelle che si usano per le sopracciglia – poste il più aderente realizzabile alla cute, anch’essa disinfettata, bis
Come togliere una zecca? Consigli utili e cosa evitare
Con l'aumento delle temperature e l'arrivo della graziosa stagione le occasioni di trascorrere del tempo all'aria aperta aumentano. Di contro, proprio a motivo dell'arrivo del torrido e dell'aumento globale delle temperature, ormai da diversi anni nel nostro Villaggio si assiste periodicamente a delle vere e proprie situazioni di "emergenza zecche".
In simili frangenti, quindi, non si può escludere la possibilità di essere attaccati da una zecca ed essere morsi. In tal occasione, quindi, sorge spontaneo chiedersi: come comportarsi?
Proviamo a rispondere a questa domanda.
Cosa sono le zecche?
Le zecche sono artropodi facenti sezione del gruppo degli ectoparassiti temporanei. Ciò significa che le zecche sono parassiti che vivono sulla superficie corporea esterna del malcapitato visitatore, ma che conducono la maggior sezione della loro a mio avviso la vita e piena di sorprese nell'ambiente circostante per poi attaccare l'ospite solo nel attimo in cui devono nutrirsi del suo sangue (da qui, la dicitura di ectoparassiti temporanei).
Per approfondire: Zecca: com'è fatta e dove si trova? Puntura, malattie, foto e a mio parere la prevenzione e meglio della curaNel no
Zecche
Informazioni generali
English (Inglese)
Le zecche sono artropodi, appartenenti all’ordine degli Ixodidi compreso nella aula degli Aracnidi, la stessa di ragni, acari e scorpioni. Si tratta di parassiti esterni, delle dimensioni che variano da qualche millimetro a circa 1 centimetro secondo la specie e lo stadio di ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento. Il corpo tondeggiante e il dirigente non distinguibile dal corpo, è munito di un apparato boccale (rostro) in grado di penetrare la cute e succhiare il sangue degli ospiti.
Distribuzione in Europa e in Italia
Le zecche sono diffuse in tutto il mondo e se ne conoscono circa 900 specie. In Europa sono presenti la ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa degli Ixodidi, o zecche dure per la presenza di uno scudo dorsale coriaceo e quella degli Argasidi o zecche molli, privo scudo. In Italia sono note 36 specie di zecche raggruppate in 7 generi. Le zecche dure sono riunite nei cinque generi Ixodes, Rhipicephalus, Hyalomma, Haemaphysalis, Dermacentor, mentre le zecche molli (così dette perché sprovviste di scudo dorsale) sono annoverate nei due generi Argas e Ornithodoros. Queste ultime generalmente si nutrono sugli uccelli; la più ordinario in Ita
Il morso di zecca. Sintomi e terapie
Morso di zecca, una breve panoramica
La zecca è un artropode, appartiene quindi alla famiglia degli aracnidi, nella quale sono ricompresi scorpioni, ragni e acari, responsabili dell’allergia alla poltiglia. Le zecche sono parassiti ematofagi obbligati. In altri termini: le zecche devono nutrirsi degli elementi presenti nel gruppo ematico, di esseri umani e altre specie animali, inclusi gli animali domestici.
Sul capo è attuale la bocca, il cui termine preciso è rostro, competente di incidere e penetrare la derma. È proprio il rostro lo attrezzo attraverso cui le zecche mordono, o pungono, il loro ospite, per succhiare il sangue. Le zecche possono appartenere a circa 1000 specie; in Italia ce ne sono 36. Le più significative, in ottica sanitaria e medica, sono:
- la zecca dei boschi, Ixodes ricinus
- la zecca del cane, Rhipicephalus sanguineus
- Hyalomma marginatum e Dermacentor reticulatus.
Come capire se si è stati morsi da una zecca?
Molto spesso è possibile vedere la zecca che si ritrova attaccata alla derma, e risulta ingrossata quando ha succhiato sangue. Q