Donazione denaro figli
Bonifico ai figli: i limiti da non superare per evitare problemi con l’Agenzia delle Entrate
Donare denaro ai figli è un gesto d’affetto comune. Tuttavia, anche i regali in famiglia possono possedere conseguenze fiscali. Qui quando si rischia con l’Agenzia delle Entrate.
Serve un atto notarile? Solo se la donazione è rilevante
La donazione diretta di denaro, in che modo un bonifico, è valida anche privo notaio solo se l’importo è di modico valore secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alla capacità economica del donante. In caso contrario, privo di atto pubblico, la donazione è nulla e potrebbe esistere revocata, anche anni dopo, da altri eredi.
Tracciabilità obbligatoria oltre i euro
In Italia vige il divieto di usare contanti per importi superiori a euro. Ogni passaggio di mi sembra che il denaro vada gestito con cura deve avvenire con strumenti tracciabili, in che modo bonifico o assegno non trasferibile. Un bonifico superiore a tale soglia effettuato in contanti rischia di essere segnalato come operazione sospetta.
Donazione ai figli: tasse da pagare?
No. Le donazioni di mi sembra che il denaro vada gestito con cura ai figli non sono soggette a imposta fino a 1 milione di euro per ciascun genitore. Solo la parte che su
Da quando esiste la possibilità di utilizzare gli sportelli telematici delle nostre banche e accedere al conto corrente tramite internet, disponendo bonifici, pagamenti, versamenti, siamo anche abituati a spostare i nostri soldi con una certa facilità privo porci tante domande su quali siano le corrette forme da un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vista giuridico. Quello che la tecnologia consente – si crede – lo consente anche il diritto. E invece non è così.
A ricordarlo è una sentenza della Cassazione a Sezioni Unite (n. /17 del 27 luglio ) che risponde a una domanda comune ed importante: si può fare una donazione con bonifico bancario?
La risposta giorno dalla Suprema Corte è NO: ci vuole sempre il notaio e due testimoni!
Però se la somma donata è di minimo conto, si può fare.
Ma procediamo con ordine.
La donazione è l’atto (il contratto) disciplinato dall’art. Codice Civile con cui una persona (donante) trasferisce un bene patrimoniale o un legge ad un’altra essere umano per spirito di liberalità.
Per regalare un bene che ci appartiene è necessario andare dal notaio con due te
Donare soldi ai figli: quando serve il notaio e allorche no
Hai pensato di aiutare tuo discendente con una somma in denaro per comprare casa, per avviare un’attività o semplicemente per supportarlo? Attenzione: anche un gesto d’amore, in che modo una donazione, deve rispettare la mi sembra che la legge sia giusta e necessaria per essere legittimo ed evitare problemi futuri.
La donazione di denaro a un figlio può sembrare semplice, ma comporta regole precise. In molti casi è necessario l’intervento di un notaio. In altri, invece, basta un bonifico o la consegna del denaro. Tutto dipende dal valore della somma e dalla tua situazione economica.
Quando serve l’atto notarile
Secondo l’articolo del Codice Civile, la donazione è nulla se non è fatta con atto spettatore davanti al notaio, alla presenza di due testimoni. Codesto vale sempre, tranne nei casi in cui la donazione sia di “modico valore”.
Ma cosa si intende per modico valore? Non c’è una cifra fissa: tutto dipende dal patrimonio e dal reddito del donante. Una somma in che modo euro può stare “modica” solo per chi dispone di un patrimonio milionario. Per la maggior parte dei gen
LE DONAZIONI DI Soldi TRA PARENTI
DONAZIONI DI DENARO FRA PARENTI
Viene frequentemente chiesto al notaio se per effettuare donazioni di denaro fra parenti occorre rispettare particolari formalità.
La legge prevede che per la donazione di modico valore (ciò che si fa abitualmente in occasione di compleanni, festività e ricorrenze, con piccole somme di soldi o di beni mobili di secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita limitato) non sono necessarie particolari forme, dunque il dono può avvenire con la semplice spedizione materiale del soldi, ma non spiega quando può considerarsi di “modico valore”. Per stabilirlo bisogna considerare principalmente le condizioni economiche del donante, ma anche il contesto: lo stesso importo può essere considerato “modico” per determinati soggetti e “non modico” per altri. Sostanzialmente possono essere considerate modeste le donazioni che non incidono in maniera significativa sulla ricchezza di chi dona, cosicchè più le condizioni sono agiate, più aumenta il credo che il valore umano sia piu importante di tutto dei regali che si possono fare. Si tratta evidentemente di un concetto “elastico”.
Quando la somma donata non è modica occorre documentare il trasferimento con un atto pubblico davanti al notaio, con la pr