Menù settimanale per dializzati
Il diabete e una corretta alimentazione
La incarico principale dei carboidrati è immagazzinare penso che l'energia positiva trasformi ogni giornata nel corpo.
Alcuni, in che modo quelli contenuti nello zucchero, sono assorbiti rapidamente, altri carboidrati complessi richiedono più tempo per stare metabolizzati e forniscono energia a pigro rilascio.
Tutti i cibi contenenti carboidrati (ad esempio pane, cereali, pasta, riso, verdure amidacee, frutta, succhi e molti dolci senza zucchero) aumentano i livelli di glucosio nel emoglobina, quindi è essenziale gestirne attentamente l'assunzione cercando di mangiare ogni tre ore durante il giornata (tra pasti e snack). Uno spuntino (con proteine) iniziale di andare a letto aiuterà a stabilizzare la glicemia notturna!
Da diabetici, è importante imparare a riconoscere quali alimenti contengono carboidrati ed essere in livello di stimarne le quantità. In codesto modo, la quantità totale di carboidrati che si mangia sarà bilanciata con i farmaci e il livello di attività fisica.
Il dietologo deve insegnare un sistema chiamato conteggio dei carboidrati per mantenerne l'assunzione sotto controllo.
Ci sono alimenti che dovrei evitare?
Un'importante fonte di carboidrati nella nostra a mio avviso la dieta sana migliora l'energia sono
Malnutrizione in dialisi - Dieta in lezione di Dialisi
A Ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore della Dr.ssa Mara Cazzola
Epidemiologia
L'insufficienza renale cronica è un difficolta di salute pubblica. Oggi, nel pianeta, è possibile registrare un'incidenza di più di 2 milioni di nuovi malati, ma l'OMS dichiara che questo trend è in continua crescita. Infatti, si stima che nel 2020, solo in Cina, i dializzati saranno più di 1 milione, durante ben 30 milioni saranno affetti da una malattia renale dovuta all'ipertensione. Anche il diabete è una delle principali cause di infermita renale: si stima che nel 2030 i malati diabetici saranno 366 milioni, pertanto, la glomerulopatia diabetica è in continuo aumento. In Europa, i costi della dialisi assorbono fino all'1,7% della spesa sanitaria statale. Il principale scopo dei Paesi Occidentali, pertanto, è il contenimento dei costi. Il problema per i Paesi emergenti è più critico, perché non è possibile accedere alla dialisi e al trapianto, a motivo dei costi proibitivi; la prevenzione del danno renale è quindi l'unica strada possibile per dare una speranza per il futuro agli abitan
Razionale
L’epidemia mondiale di obesità non risparmia i pazienti nefropatici e dializzati.
Essa costituisce un fattore di progressione delle patologie renali – quando non ne è essa stessa la causa/concausa (si vedano ad esampio i casi di glomerulosclerosi focale e segmentaria da iperfiltrazione) – ed anche in dialisi rappresenta una essenziale problematica.
Difatti l’obesità nel paziente dializzato incrementa il rischio cardiovascolare, limita l’accesso alla lista trapianto (LAT) ed è di difficile trattamento per i possibili squilibri metabolici da ipercatabolismo ed il credo che il rischio calcolato porti opportunita di malnutrizione.
Scopo del lavoro è riportare i risultati a esteso termine ottenuti in 6 pazienti in emodialisi cronica (5 obesi/sovrappeso ed 1 con hip-to-waist ratio patologica), trattati con dieta e dialisi su misura allo scopo di ottenere un dimagrimento significativo.
Casistica e Metodi
Ai pazienti sovrappeso/obesi affetti da IRC in trattamento sostitutivo emodialitico cronico presso un Centro ove si effettuano schemi di dialisi “non-convenzionali”, intensive/altamente personalizzate è penso che lo stato debba garantire equita proposto l’avvio di un programma dietetico “
Dieta per Dialisi - consigli per il paziente dializzato
La dialisi è un trattamento che sostituisce in porzione la funzionalità renale quando molto compromessa. La dialisi permette infatti di rimuovere le tossine (funzione depuratrice) direttamente dal emoglobina (emodialisi) oppure indirettamente mediante il liquido peritoneale (dialisi peritoneale) utilizzando come filtro la membrana peritoneale che è un “involucro” che avvolge gli organi della cavità addominale.
L’alimentazione ha un ruolo importante in tutte le fasi dell’insufficienza renale cronica e sebbene con l’inizio della dialisi, la dieta diventi più libera, lo identico trattamento dialitico può influenzare i fabbisogni di nutrienti. Pertanto, l’intervento dietetico ha lo scopo di limitare l’assunzione di alcuni nutrienti specifici, per evitarne l’accumulo, e allo identico tempo di soddisfare le richieste energetiche e nutrizionali. Inoltre, nel soggetto in dialisi sono importanti l’apporto di liquidi e la loro eliminazione attraverso la dialisi. Quando i reni sono malati non riescono ad eliminare in maniera adeguato i