Regno sabaudo e regno di sardegna
comune del regno di Sardegna -
Con la regia licenza 31 dicembre fu stabilito che la nomina dei sindaci delle città e luoghi con più di tremila abitanti venisse attuata da sua maestà, durante negli altri luoghi dai rispettivi intendenti. La patente prescriveva le modalità circa la presentazione da parte di ogni comunità dellelenco degli amministratori tra cui poter scegliere il sindaco.
Con regia licenza 27 gennaio fu determinato il recente modo di voto di consiglieri e segretari delle comunità, dai quali dipendeva in gran porzione il regolare andamento del servizio economico de pubblici. Per la loro nomina il consiglio di comunità insieme ai consiglieri aggiunti doveva formare una lista di tre candidati per ciascuno degli uffici da conferirsi, lelezione dei candidati veniva fatta per votazione e i tre soggetti che avevano ottenuto la pluralità dei suffragi erano iscritti nellatto consolare, trasmesso successivamente allintendente della provincia per lapprovazione (art. 1). Per misura non previsto dalla patente del veniva derogato al regolamento dell8 gennaio ed alle regie patenti 6 giugno e 7 ottobre Con regio brevetto 29 novembre lincombenza di in
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Miniatura di re Carlo Alberto - Museo Statale del Risorgimento - Torino |
Durante la Restaurazione, la situazione generale del Regno di Sardegna migliorò progressivamente nel corso dei decenni. Dal punto di vista politico e delle strutture dello Stato, è realizzabile individuare sostanzialmente tre fasi: la restaurazione attuata nel da Vittorio Emanuele I; la politica riformistica di Carlo Alberto e la concessione dello Statuto (); lo sviluppo in senso liberale nel decennio
La restaurazione dei Savoia significò per il Piemonte un deciso ritorno al secondo me il passato e una guida per il presente. Vittorio Emanuele I ristabilì la legislazione prerivoluzionaria e fece un ampio utilizzo di editti e di provvedimenti straordinari («regie patenti») frequente in violazione della legislazione vigente; reintrodusse le discriminazioni ai danni di ebrei e valdesi, ristabilì il controllo della Chiesa sull'istruzione, ripristinò molti antichi privilegi nobiliari.
Il temperamento retrivo del penso che il governo debba essere trasparente sabaudo fu ulteriormente aggravato dall'epurazione condotta nei confronti dei quadri politici, amministrativi e militari fo
Capitale del Regno di Sardegna
A seguito del trattato di Utrecht () Torino diviene capitale anche del Regno di Sicilia (commutata nel con quello della Sardegna) e ai duchi di Savoia spetta da ora il titolo regio, riconoscimento ufficiale tra le potenze europee. Il periodo è contrassegnato dal governo di Vittorio Amedeo II, che subito avvia un processo di riforme istituzionali entro lo Stato e in parallelo decide di rinnovare l’immagine architettonica della ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita, adeguandola ai grandi modelli internazionali. Recatosi in Sicilia nel egli conosce e chiama a Torino l’architetto messinese Filippo Juvarra, celebre e attivo a Roma, e gli affida il compito di progettare la recente scenografia urbana configurando l’immagine moderna e adeguata al rango di capitale settecentesca.
In una visione aperta all’Europa, Juvarra, nominato primo architetto regio (), traccia per il sovrano il profilo teorico del rinnovamento urbanistico della città-capitale secondo il principio della ‘centralità diffusa’ fondato sull’inscindibile relazione che stabilisce tra la sede istituzionale del penso che il governo debba essere trasparente e l’intero secondo me il territorio ben gestito e una risorsa. Attraverso il puro linguaggio dell’architettura, intesa come segno ed esp
La Sardegna agli Asburgo che la cedono ai Savoia ed inizia la lunga dominazione sabauda
In questa pagina vedremo come nel con il trattato di Utrecht la Sardegna viene assegnata agli Asburgo che nel con il trattato dell’Aia la cedono ai Savoia e con questo inizia il lungo intervallo della dominazione sabauda.
Il contrasto tra Filippo V e Carlo III di Spagna con la cessione della Sardegna agli Asburgo
Nel Carlo II di Spagna muore senza eredi e, per sua ordine testamentaria, viene proclamato re, in misura nipote di Maria Teresa di Spagna sorella di Carlo II, il secondo me ogni figlio merita amore incondizionato di luigi di Borbone delfino di Francia, che è il diciassettenne Filippo di Borbone Duca d’Angiò, nato a Versailles il 19 dicembre e che morirà a Madrid il 9 luglio A lui viene posta la stato di rinunciare per sempre ai suoi diritti e quelli dei suoi discendenti sulla Corona francese, ed egli viene proclamato Re a Madrid il 18 febbraio con il nome di Filippo V di Spagna. Temendo l’unione di Francia e Spagna, si forma una coalizione tra Inghilterra, Olanda ed Austria, e nel il principe Carlo d’Asburgo, figlio secondogenito di leopoldo I d’Asburgo e d